Ai comandi della nave ubriachi, con un tasso alcolico fino a 2,4. I tre componenti dell’equipaggio della “Fra Cristoforo”, una delle imbarcazioni della Navigazione Laghi, sono stati denunciati dai carabinieri, intervenuti ieri sul lago dopo l’allarme lanciato da uno dei 72 passeggeri a bordo del battello. La motonave è stata affidata a un altro equipaggio e non ci sono state conseguenze per le persone trasportate.
La Fra Cristoforo nel tardo pomeriggio di ieri stava navigando lungo le sponde del Lago di Como. I passeggeri hanno notato un comportamento sospetto dell’equipaggio e, quando hanno visto uno dei marinai lanciare in acqua una bottiglia di spumante vuota hanno avuto conferma dei loro timori.
Un turista inglese a bordo della motonave ha segnalato la situazione alla Navigazione inviando una mail. Immediata la risposta della società, che ha allertato i carabinieri. I militari dell’Arma del radiomobile hanno atteso l’imbarcazione al Molo1, a Como, sono saliti a bordo e hanno effettuato l’alcoltest ai tre marinai, il comandante, il motorista e l’applicato di bordo, che avevano valori rispettivamente di 1,61, 1,31 e 2,41 rispetto a un limite di 0,5. I tre – uomini di 44, 29 e 27 anni residenti sul lago – sono stati portati in caserma, identificati e denunciati a piede libero con l’accusa di ubriachezza, un comportamento sanzionato dal Codice della navigazione. Davanti ai carabinieri si sarebbero giustificati dicendo di aver bevuto solo un bicchierino.
Il libretto di navigazione per le acque interne è stato ritirato e trasmesso alla motorizzazione civile di Como per i provvedimenti di competenza dell’ente. La motonave, che non ha subito danni è stata riconsegnata alla Navigazione Laghi.