Secondo le accuse e le ricostruzioni dei carabinieri, hanno rapinato un ragazzo e una ragazza. Poi hanno trascinato la ragazza e l’hanno violentata a turno, mentre un’amica faceva il palo.
Una storia agghiacciante, che risale al nove giugno scorso. I carabinieri di Lomazzo sono riusciti ad arrestare la banda, che ora dovrà rispondere di rapina e violenza sessuale di gruppo.
Una banda composta da due magrebini 26enni irregolari e senza fissa dimora, ora in carcere, e una ragazza italiana, una 23enne di Cadorago.
I fatti. La sera del 9 giugno due giovani, un ragazzo e una ragazza, acquistano della droga nel bosco vicino alla stazione di Cadorago. Poco dopo vengono avvicinati dai due 26enni magrebini, uno dei quali armato con un coltello da 15 centimetri: i rapinatori si fanno consegnare droga e cellulari, un orologio, un braccialetto e un anello. Uno dei due colpisce al volto il ragazzo con un pugno, e per l’amica inizia un incubo ancora peggiore.
Viene violentata a turno dai due aggressori, mentre la 23enne di Cadorago, complice, fa il “palo”.
Nel corso degli ultimi due mesi i carabinieri hanno ricostruito l’accaduto e sono riusciti a individuare i tre – riconosciuti dalle vittime – anche grazie alle immagini delle telecamere. I due magrebini sono stati portati in carcere al Bassone, la ragazza è agli arresti domiciliari nella sua casa di Cadorago.