Multe per un totale di 1.500 euro. Più una denuncia per guida in stato di ebbrezza: il camionista aveva un tasso alcolemico di 2,4 grammi al litro.
Sono le conseguenze della corsa spericolata dell’autista polacco che ieri pomeriggio ha bloccato la circolazione a Como.
Il 36enne ha sfondato con il camion le barriere di cemento all’ingresso del ponte dei Lavatoi (vietato ai mezzi pesanti). Nel forzare i blocchi, ha rotto il serbatoio e ha sparso gasolio sul viadotto e fino a Lipomo, dov’è stato intercettato dagli agenti della polizia locale e sottoposto all’etilometro.
La lista delle multe è lunghissima. Danneggiamento del blocco di cemento all’ingresso del ponte, divieto di transito sul ponte, mancato arresto del veicolo dopo l’incidente, gomme usurate. Gli agenti hanno poi controllato il cronotachigrafo, scoprendo che l’autista negli ultimi 27 giorni aveva superato quattro volte i tempi massimi di guida. In totale ha dovuto pagare totale 1.500 euro.
Al test dell’etilometro, l’autista è risultato positivo con un tasso di 2,4 grammi/litro. Il limite per gli automobilisti è 0,5. Il limite per gli autisti di professione è 0. Poiché in questo caso il tasso superava una soglia predefinita, la violazione assume un carattere penale: il camionista è stato denunciato e la sua patente ritirata.