Il numero dei decessi sale a 10 e sono arrivate a 422 le persone contagiate. E’l’ultimo aggiornamento disponibile, ad oggi pomeriggio, dei casi da coronavirus in Ticino. Lo Stato Maggiore Cantonale di Condotta comunica che nelle ultime 24 ore due persone anziane, affette da patologie preesistenti, sono decedute. Rispetto a ieri sono stati registrati 92 nuovi positivi.
Complessivamente in tutta la Svizzera i casi confermati sono 2.269, sono morte 19 persone.
Anche in territorio elvetico dunque, dall’inizio dell’emergenza, i numeri stanno aumentando velocemente. Dalle istituzioni e dalle autorità sanitarie viene ribadito l’appello a non uscire e ad osservare le disposizioni entrate in vigore recentemente.
Con l’obiettivo di contenere la diffusione il più possibile è stato, inoltre, stabilito il ponte obbligatorio per la festività di San Giuseppe. Il Consiglio di Stato ha deciso di ordinare la chiusura di tutte le attività commerciali e produttive tra giovedì 19 e sabato 21 marzo compresi. In questo modo si tenta di limitare ulteriormente le uscite e gli spostamenti. Potranno restare aperte alcune attività, tra queste i punti vendita di generi alimentari e di articoli medici e sanitari. Farmacie e drogherie, stazioni di servizio, chioschi, servizi postali, bancari e assicurativi e può andare avanti l’attività del settore agricolo. È consentito lavorare anche a chi consegna cibo a domicilio.