Bar, locali notturni e qualsiasi altro esercizio di intrattenimento aperto al pubblico chiusi dalle ore 18 alle ore 6. E’ soltanto una delle misure preventive adottate per combattere la diffusione del coronavirus attraverso l’ordinanza del Ministero della Salute d’intesa con Regione Lombardia. Il malcontento tra i commercianti cresce anche a Como.
Mentre ci sono giovani di nazionalità cinese che girano in città con mascherine integrali, nelle farmacie del territorio è corsa per reperire questi strumenti di protezione, ormai esauriti.
Non è però soltanto corsa alle mascherine, ma anche alle scorte nei supermercati, dove molti scaffali sono rimasti vuoti.