Abitare la Terra, la rivista di geoarchitettura diretta dall’architetto Paolo Portoghesi edita a Roma da Gangemi, dedica nel nuovo numero, il 51 datato 2019, un ampio servizio e anche la copertina a colori a una gloria dell’architettura comasca nota nel mondo e sotto i riflettori da tempo, ossia l’Asilo Sant’Elia di Giuseppe Terragni, progettato nel 1935 e realizzato nel 1936-1937.
La rivista diretta da Portoghesi riprende la polemica sui restauri in corso nell’edificio che vede capofila, con una petizione lanciata lo scorso anno, il pronipote del genio del Razionalismo, Attilio Terragni. Anzi ne riprende anche il titolo senza mezze misure: «Oltraggio a Terragni» e invita a «salvare l’Asilo Sant’Elia». L’articolo sulla rivista – corredato da foto del monumento razionalista di via Alciato a Como dello stesso Paolo Portoghesi – è firmato da Petra Bernitsa, assistente di Portoghesi all’Università “La Sapienza” di Roma. E non mancano le critiche a quello che viene definito un «restauro approssimativo» che rischia di compromettere un momento noto in tutta Europa. Un monumento «sfigurato» quello che si vede oggi secondo l’articolista tanto da rischiare «l’irriconoscibilità».
«L’Asilo Sant’Elia – si legge nella rivista – va conservato gelosamente in tutte le sue caratteristiche tecniche e architettoniche perché il restauro dell’architettura moderna è molto delicato, come afferma Paolo Portoghesi, richiede un’impostazione critica, scrupolosa, pensante (…) Un’errata alterazione può distruggere parte dell’inestimabile valore della struttura».
La rivista che analizza i valori architettonici dell’Asilo Sant’Elia e ripercorre nel tempo il dibattito culturale che ha accompagnato i vari interventi di restauro nel 1968, nel 1988 e nel 2002, fa appello direttamente al ministro dei Beni culturali Dario Franceschini «che ha già dimostrato grande sensibilità e che ha i titoli e gli strumenti per intervenire con la necessaria tempestività, di far sì che venga rispettato il vincolo di inalienabilità per difendere e proteggere l’Asilo Sant’Elia di Giuseppe Terragni».