Il derby per la gestione temporanea dell’impianto di viale Geno va alla Pallanuoto Como. Questa mattina la società sportiva si è infatti aggiudicata la concessione – appunto – temporanea battendo la Como Nuoto. Questo il responso emerso dopo l’apertura delle buste con le offerte economiche. Pallanuoto Como ha presentato un’offerta di 51.200 euro, di poco superiore quella della Como Nuoto da 50.090 euro.
Si tratta della gestione “transitoria” della piscina, val la pena ribadirlo, in attesa che vi sia il pronunciamento del Consiglio di Stato su una partita giocata in realtà tutta con le carte bollate.
Nell’agosto del 2018 si sono chiusi i termini del bando per la nuova gestione. La gara aveva visto prevalere, pur con un punteggio risicato, la Como Nuoto sulla Pallanuoto Como. La seconda classificata ha presentato ricorso al Tar nel dicembre 2018 chiedendo la sospensiva dell’assegnazione. Il Tribunale ha accolto il ricorso, con conseguente appello da parte di Como Nuoto.
Intanto però per evitare chiusura e conseguente degrado, il Comune, con l’assessore al Patrimonio, Francesco Pettignano aveva invitato le due società contendenti a presentare un’offerta per l’assegnazione transitoria del centro sportivo.
Si attende comunque la sentenza del Consiglio di Stato che potrebbe confermare la gestione alla Como Nuoto, oppure chiedere al Comune di predisporre una nuova gara.
Dopo lo slittamento di fine gennaio probabilmente, per conoscere il verdetto finale, occorrerà attendere ancora, presumibilmente la fine di febbraio.