Procedura completata, il bando è stato pubblicato stamattina. Il prossimo 31 marzo si apriranno le offerte per la bonifica della ben nota “cella 3” nell’area dell’ex Ticosa. I lavori dovranno partire entro il primo novembre, il valore delle opere è di oltre 4milioni e 300mila euro, ma l’importo complessivo messo a disposizione per l’intervento, comprensivo di vari incarichi, spese tecniche, analisi dell’Arpa e imprevisti, supera i 5 milioni 380mila euro.
Le offerte, da parte delle aziende interessate, potranno essere presentate fino alle ore 17 del 30 marzo 2020. Il giorno seguente alle 10 in Comune, in seduta pubblica, verranno aperte le buste. I successivi 30 giorni saranno poi a disposizione per eventuali ricorsi.
Dopodichè si potrà conoscere chi si occuperà di bonificare i circa 4.800 metri quadrati che devono ancora essere ripuliti dagli inquinanti. La procedura verrà espletata attraverso la piattaforma telematica Sintel. I lavori saranno aggiudicati sulla base del criterio del “minor prezzo”.
Le opere da realizzare sono: allestimento e disallestimento del cantiere, pulizia delle aree (anche dalla vegetazione) e rimozione dei teli a copertura dei terreni, bonifica delle terre con materiale contenente amianto. A seguire partirà il monitoraggio ambientale e poi via alla parte conclusiva, ovvero il trasporto e lo smaltimento di quanto raccolto e quindi il collaudo delle aree.
L’obiettivo dell’amministrazione è di rispettare il cronoprogramma realizzato dagli uffici e far partire i lavori non oltre il primo novembre del 2020 e chiudere, salvo imprevisti, entro la fine del 2021, con l’intento di riuscire ad anticipare il tutto per la fine dell’estate.
Restano subordinati all’intervento di bonifica i posti auto che saranno realizzati davanti all’edificio della Santarella. Un intervento molto atteso dai comaschi, che da tempo chiedono un parcheggio nell’area dell’ex Ticosa.
La pubblicazione del bando è un primo decisivo passo per poter immaginare la rinascita – seppur con i tempi di cui si è parlato – dell’area cittadina.