‘Se continua così rischiamo di chiudere in tre mesi’: è l’allarme lanciato da LiJun Xu, conosciuto come Alex, da 7 mesi titolare di un ristorante cinese di Cantù, che in 3 settimane ha visto il crollo delle prenotazioni.
Oggi a rischio è l’attività e il lavoro dei 10 dipendenti.
250 posti a sedere, i clienti sono crollati 70%, per San Valentino 20 prenotazioni, nessuna per sabato.
“Usiamo cibo comprato in Italia”, rassicura Alex, e il personale da anni non torna in Cina, non bisogna avere paura, e invita a cena il sindaco di Cantù.
Psicosi Coronavirus, ristoratore di Cantù: ancora 3 mesi e rischiamo la chiusura
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