Como beffato dall’Arezzo in zona Cesarini.
È finita uno a uno allo stadio Città di Arezzo, ieri pomeriggio, tra i lariani e i toscani.
Trasferta non facile: solamente il Monza era riuscito a espugnare il campo dell’Arezzo.
Impresa che stava per riuscire anche agli azzurri ma che, come detto, è stata rovinata dal pareggio dei padroni di casa a tempo già scaduto, in pieno recupero.
Il vantaggio del Como arriva al 22esimo del primo tempo: cross dalla fascia destra, Gabrielloni è al limite dell’area piccola, stacca e insacca di testa alla destra del portiere.
La partita scorre senza troppe emozioni, il Como sfiora il raddoppio con Marano, l’Arezzo risponde ma senza troppa convinzione. Padroni di casa vicinissimi al pareggio al 45’: l’arbitro fischia un rigore, Cutolo calcia dal dischetto ma Facchin respinge.
Proprio quando sembrano assicurati i tre punti per gli azzurri, la beffa al 95esimo, ossia al quinto minuto di recupero. Cross disperato dal centrocampo dei toscani, rimpalli in area di rigore di testa, Facchin toglie dalla traversa una prima volta, ma poi è a terra e nel secondo rimbalzo Tassi riesce a infilare la palla in rete.
Finisce uno a uno, e in pochi il Como lascia sul campo dell’Arezzo due punti importanti.