Potrebbe essere il giorno decisivo per il monumento progettato dall’architetto di fama internazionale, Daniel Libeskind, destinato a sorgere sulla diga foranea di Como. A inizio settimana l’apposita commissione comunale aveva chiesto ulteriori garanzie agli Amici di Como, l’associazione di imprenditori che si è messa in moto al fianco dell’archistar per donare “The life electric” alla città. “Vogliamo che tutto sia fatto come di deve – ha detto ieri sera il sindaco di Como, Mario Lucini, negli studi di Etv – Mi auguro che venga posto rimedio alle mancanze riscontrate per dare via libera all’aggiudicazione”. In sostanza Palazzo Cernezzi prima di aggiudicare la riqualificazione della diga foranea all’associazione vuole ottenere garanzie precise sul finanziamento delle opere, alcune delle quali particolarmente complesse dal punto di vista strutturale. Il comune di Como ha chiesto in concreto una fidejussione di almeno 350mila euro a copertura dei lavori di palificazione e di rafforzamento del tondello, la piattaforma su cui dovrebbe poggiare il monumento. maggiore chiarezza è stata chiesta anche sulle sponsorizzazioni.
Oggi potrebbero arrivare risposte dal comune.