Nedo Fiano, oggi 95enne, è uno dei sopravvissuti al campo di concentramento di Auschwitz. Fino a pochi anni fa ha raccontato gli orrori della Shoah alla gente, ai giovani. Oggi la testimonianza viene tramandata da uno dei figli, Enzo Fiano, presidente del Conservatorio di Como, che in vista della Giornata della memoria ha tenuto un incontro aperto alla cittadinanza, a cui ha partecipato anche il sindaco Mario Landriscina.
La lotta all’antisemitismo, secondo Fiano, deve oggi tradursi in un’ottica più ampia. “All’epoca riguardava solo gli ebrei e i nazisti, ma questo è un problema di tutta la storia, – ha detto Fiano – un problema che si può ripetere. Basta che si cominci con la discriminazione contro l’altro, basta che a questa discriminazione si aggiunga la violenza. Basta un nulla”.