Il nuovo blocco operatorio attivo tra due mesi e mezzo, tra la fine di marzo e l’inizio di aprile. Interventi sull’impianto di condizionamento, riorganizzazione del centro di procreazione medicalmente assistita e del settore endoscopico.
Sono le principali novità che riguardano l’ospedale di Cantù per i prossimi mesi annunciate oggi in occasione della festività di Sant’Antonio Abate nell’ottica di valorizzare e potenziare il presidio che ha un bacino d’utenza di circa 200mila persone ed è il punto di riferimento per un’ampia fetta di territorio.
In primis – come detto – il nuovo comparto operatorio i cui lavori sembrano ormai arrivati al termine. Nuovi spazi moderni e funzionali, locali accessori, impianti sofisticati. Sono in corso le gare per le forniture degli arredi e delle attrezzature. In fase di redazione quella relativa a ponti e passerella di raccordo. Un investimento complessivo di 3milioni e 196mila euro finanziati da Regione Lombardia.