Spintonato e poi colpito da un ragazzino mentre stava scendendo dal bus, un uomo di 57 anni, con problemi motori e costretto a spostarsi con un deambulatore, ha riportato un trauma serio, per il quale ha avuto bisogno di cure al pronto soccorso. Sul mezzo sono intervenuti anche gli agenti della polizia della Questura di Como.
L’episodio è stato denunciato dall’Associazione Utenti della Strada (Acus), al quale l’uomo si è rivolto per segnalare il caso e porre l’attenzione sul tema delle persone diversamente abili che utilizzano i mezzi pubblici.
Il comasco, secondo quanto raccontato, era sull’autobus della linea 7, diretto verso il centro di Como. “Al momento di scendere in piazza Vittoria – ha raccontato l’uomo – mi sono trovato davanti alcuni studenti che volevano salire dalla porta centrale, quella per scendere. Ho chiesto loro di utilizzare il passaggio dedicato alla salita e, mentre alcuni lo hanno fatto, un ragazzo è salito comunque, mi ha urtato facendomi cadere e mi ha colpito alla testa e allo stomaco”.
Il disabile, dopo aver perso l’equilibrio è rimasto con una gamba incastrata tra le porte mentre il bus ripartiva. “Ho chiesto all’autista di fermarsi e chiamare le forze dell’ordine – racconta il 57enne – Mi ha fatto sedere al posto per i disabili e dopo un po’ si è fermato e ha aperto le porte, ma in un punto trafficato e nel quale non potevo scendere viste le mie condizioni”.
L’uomo ha chiamato personalmente il 112 e al capolinea, a Sagnino, è intervenuta una pattuglia della polizia, che ha chiamato un’ambulanza per accompagnare il 57enne al pronto soccorso. “Oltre al trauma fisico il 57enne ha subito anche un trauma psicologico – denuncia Mario Lavatelli, presidente di Acus – Gli sforzi per l’autonomia delle persone disabili rischiano di esser vanificati dagli atteggiamenti di alcune persone e dalle barriere culturali. La scarsa attenzione e sensibilità di alcune persone che hanno assistito a questo episodio, a partire dall’autista hanno conseguenze anche peggiori rispetto al trauma fisico”.
accertare l’accaduto e prendere seri provvedimenti sia per l’autista e l’infame che ha aggredito il disabile. se poi tutto questo è accaduto nell’indifferenza allora siamo proprio alla frutta.