Bene il servizio di raccolta dei rifiuti urbani, ma strade, marciapiedi e lago sono ancora troppo sporchi. È la fotografia scattata dall’indagine, commissionata da Aprica, la società che gestisce il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti in città, e realizzata da Ipsos sulla soddisfazione degli utenti nel Comune di Como. Il gradimento globale delle famiglie sul servizio di igiene urbana si attesta al punteggio di 7,30 mentre per le aziende si ferma al 6,91. Il sondaggio è stato realizzato dal 28 ottobre all’8 novembre scorsi, attraverso interviste telefoniche, in cui è stato chiesto a cittadini e commercianti di valutare quattro punti del servizio rifiuti in città: la soddisfazione globale per il gestore, per le modalità di raccolta rifiuti, per la pulizia delle strade e per i canali di contatto. Sono state effettuate in totale 800 interviste per le utenze domestiche e 200 per quelle commerciali. I risultati sono stati resi noti in una conferenza stampa a Palazzo Cernezzi, presenti i dirigenti comunali, i vertici di Aprica e Ipsos e l’assessore all’Ambiente Marco Galli.
La soddisfazione per il servizio di pulizia di strade e marciapiedi per l’utenza domestica è pari a 5,89, cala se si parla della pulizia del lago: per i comaschi il voto sulla qualità del servizio è pari al 5,18. Valori più bassi per i commercianti, fermi al 5,03 mentre sul fronte strade e marciapiedi il voto è pari a 5, 88. Intanto il Comune lavora alla preparazione del nuovo bando rifiuti, il maxi appalto, il cui valore potrebbe aggirarsi tra i 16 e 17 milioni di euro.