Effetto “Je Suis Charlie” fin dal mattino, in riva al lago: è andato letteralmente a ruba, fino a esaurimento delle copie, il nuovo numero della rivista satirica d’oltralpe Charlie Hebdo, la cui redazione è stata presa d’assalto dal commando omicida del 7 gennaio a Parigi. La reazione di condanna e di sdegno non si è fatta attendere sul Lario: la società civile si è mobilitata con numerose iniziative spontanee di protesta e solidarietà. E oggi, come in tutta Europa, è stata corsa nelle edicole per accaparrarsi il nuovo numero con una vignetta su Maometto in prima pagina, uscito eroicamente in edicola in un’impressionante tiratura di ben 3 milioni di copie, nonostante i terroristi islamici ne abbiano letteralmente decimato il corpo redazionale a colpi di Kalashnikov. Alla libreria “Ubik” di piazza San Fedele, dove i più previdenti si erano già da giorni accaparrati copie in prenotazione, in molti hanno anche chiesto le modalità di abbonamento alla rivista, per sostenerne così ancora di più il futuro. Oggi “Charlie” ha annunciato una nuova massiccia tiratura per far fronte alle richieste.
Fonte: Corriere di Como