E’ stato arrestato a Bucarest, in Romania, uno dei 32 destinatari dell’ordinanza di custodia cautelare dell’indagine “Nuovo Mondo” su un presunto giro di false cooperative. L’uomo fermato era latitante e ricercato dall’8 ottobre scorso, quando appunto era stata eseguita la maxi operazione dai militari della guardia di finanza.
Il ricercato, Mario Rattaggi, è stato fermato ieri dalla polizia romena. L’uomo era destinatario di un mandato di arresto europeo richiesto dalla Procura della Repubblica di Como e firmato dal giudice delle indagini preliminari Carlo Cecchetti. Il latitante e gli altri 31 indagati coinvolti nell’indagine Nuovo Mondo sono accusati a vario titolo di reati fiscali e tributari.
L’uomo ricercato è stato localizzato e poi arrestato al termine di un’incessante attività di ricerca del latitante condotta dalla guardia di finanza e dalla polizia di Stato, con la collaborazione del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia della Direzione Centrale della Polizia Criminale. Gli operatori hanno lavorato in Romania in accordo con gli investigatori locali.
Mario Rattaggi, indagato per i fallimenti di alcune cooperative, per l’accusa è un prestanome di due dei principali indagati, il commercialista Massimiliano Ficarra e l’ex funzionario di banca Cesare Pravisano. L’uomo arrestato in Romania avrebbe lavorato per i due dal 2016 al 2018 in veste di amministratore di diritto di alcune cooperative di fatto gestite da Ficarra e Pravisano e portate poi al fallimento.
In attesa del provvedimento di estradizione in Italia, Rattaggi è in carcere in Romania a disposizione dell’autorità giudiziaria.