Da una parte ci sono i pazienti che da anni hanno scelto di vaccinarsi che chiedono al proprio medico di base quando poterlo fare, dall’altra ci sono le persone più giovani (in aumento) che per la prima volta faranno il vaccino.
Da oggi al via la campagna di vaccinazioni contro l’influenza si parte nei centri vaccinali dell’Asst Lariana, oltre che negli studi dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta. Alla campagna preventiva, organizzata dall’Ats Insubria, collaborano anche le residenze per anziani del territorio.
“Tra i miei pazienti c’è chi chiede informazioni da tempo – ha confermato Gianluigi Spata, presidente dell’Ordine dei Medici di Como – ci sono soprattutto i malati cronici, ma vedo anche qualche paziente più giovane che ha deciso di vaccinarsi”.
L’iniezione preventiva – vale la pena ricordarlo – è raccomandata e offerta gratuitamente agli over 65, ai malati cronici, alle donne in gravidanza e ai pazienti fragili, ad alto rischio di complicanze in caso di influenza. Sono invitati a vaccinarsi e possono farlo senza pagare anche le persone in stretto contatto con pazienti a rischio, in particolare personale sanitario, forze dell’ordine e vigili del fuoco, donatori di sangue.
“Raccomando sempre che la vaccinazione è utile per se stessi ma soprattutto per gli altri, in particolare per quelle categorie di persone che non possono sottoporsi all’iniezione” dice ancora Spata che infine ricorda a chi dovesse ammalarsi di evitare gli antibiotici sono sufficienti gli antipiretici e di consultare sempre il proprio medico.