Da domenica 27 ottobre entrerà in vigore la nuova circolazione ferroviaria che prevede, tra le nuove disposizioni, anche il taglio temporaneo di 9 corse su 51 alla fermata di Caslino d’Erba. Il provvedimento è scattato per permettere una serie di lavori: interventi di manutenzione e potenziamento infrastrutturale che coinvolgono più stazioni e linee della rete.
Sulla questione interviene Angelo Orsenigo, consigliere regionale del Pd che ha depositato un’interrogazione in Commissione Trasporti per chiedere chiarimenti all’assessore regionale Claudia Maria Terzi. “Vogliamo approfondire, attraverso l’interrogazione, la tipologia dei lavori che verranno effettuati e perché proprio a Caslino che è una ferma importantissima non solo per i suoi abitanti, ma anche per i tanti pendolari dei paesi vicini che spesso si recano in quella stazione a prendere il treno per andare al lavoro o a studiare”, spiega Orsenigo che infine aggiunge: “Dopo settimane in cui si sono rincorse notizie di variazioni del cambio orario, in queste ultime ore, sul sito di Trenord è stato pubblicato l’avviso al pubblico, a soli 4 giorni dalla modifica temporanea del servizio della struttura oraria delle linee Asso-Seveso-Milano e S4 Mariano-Camnago-Seveso-Milano. E vi è la conferma che 9 treni non effettueranno la fermata di Caslino d’Erba”.
Sulla medesima questione è intervenuto nei giorni scorsi anche il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Raffaele Erba: “La stazione di Caslino d’Erba non si tocca – ha detto Erba – Tempo fa, quando esisteva la linea con un singolo binario e c’era anche la fermata di Carpesino, il treno da Milano ad Asso impiegava meno tempo a percorrere la stessa tratta”. Poi Erba conclude: “Se proprio si vuole ridurre il tempo di percorrenza lungo la tratta Milano-Asso bisognerebbe pensare a lavorare sulla graduale soppressione dei passaggi a livello e sull’introduzione dei sottopassaggi che porterebbero anche a uno snellimento del traffico stradale”.