Hostess in maternità pagate meno rispetto al dovuto. E’ quanto certificato dal Tribunale di Como, che ha riconosciuto il comportamento discriminatorio dell’Inps nei confronti di un’assistente di volo che durante la maternità ha ricevuto importi più bassi rispetto a quelli dovuti a causa di un’errata interpretazione sulle norme per calcolare l’assegno di maternità.
Il Tribunale ha accolto la tesi sostenuta dall’Associazione Nazionale Professionale Assistenti di Volo, difesa dai legali dello studio Martucci&Associati. “Questa decisione – sottolineano i legali – andrà a vantaggio delle 70 donne che sono in una situazione analoga in Italia. La sentenza restituisce parità e dignità alle mamme hostess, che non dovranno avere inspiegabili penalizzazioni economiche.”