“L’obiettivo è solo uno: giocare meglio dei nostri avversari ma non giocare per dimostrare qualcosa”. Così Cesare Pancotto coach dell’Acqua S.Bernardo Pallacanestro Cantù, in vista della partita di domani al “PalaDesio”. Esordio casalingo per i brianzoli, che dopo aver vinto Brindisi, domani alle 17:30 scenderanno in campo contro la Grissin Bon Reggio Emilia.
“Per la prima partita in casa mi soffermerei sul discorso della mentalità, requisito che vale sempre ma che oggi, a poche ore dal debutto casalingo, vale molto di più – dice Pancotto – Il nostro deve essere un impatto importante”. Poi aggiunge: “Per quello che riguarda la partita, al di là di tanti aspetti che stiamo cercando di migliorare, l’obiettivo deve essere quello di abbassare le buone percentuali di Reggio Emilia. Inoltre, dovremo trovare l’equilibrio e la qualità nelle nostre percentuali nei tiri da due e da tre”.
Infine il coach conclude: “Togliamoci, dunque, il grembiule della scuola e indossiamo la tuta dell’operaio. Questo per dire che non ci basta ricevere tanti complimenti per una sola partita ma, al contrario, dobbiamo avere una mentalità forte, da vera squadra, che guarda al futuro con continuità. Oltre alle cose da migliorare, dovremo trasmettere ai tifosi il nostro attaccamento per la maglia, il nostro orgoglio deve contagiarli. Con Reggio Emilia non sarà la partita del “dimostrare” ma del “fare”. Lavoriamo duramente per far crescere tutta la nostra identità”.