Un viaggio intorno alla natura, tra giardinaggio, paesaggio, arte e design. Da oggi a domenica 6 ottobre a Villa Erba di Cernobbio si rinnova l’appuntamento con Orticolario, evento culturale e artistico dedicato alla passione per il giardino. Tre giorni in cui i visitatori potranno immergersi in “Fantasmagoria”, questo il titolo scelto per l’undicesima edizione dedicata al viaggio, alle bacche e ai piccoli frutti. Un’edizione speciale come l’avrebbe voluta Emilio Trabella, paesaggista, tra i fondatori di Orticolario, scomparso pochi mesi fa.
La diffusione della cultura del paesaggio quest’anno è ribadita dalla scelta dell’ospite d’onore a cui è stato assegnato il premio “per un Giardinaggio Evoluto” 2019, Paolo Bürgi, architetto paesaggista, il cui lavoro parte dalla semplicità e dall’essenzialità.
Come in ogni viaggio che si rispetti non poteva mancare “L’Isola del tesoro” installazione (ricercata e tecnologica), firmata dal paesaggista Vittorio Peretto, nel padiglione centrale e ispirata all’isolino Virginia, patrimonio mondiale dell’Unesco, nel lago di Varese.
Anche quest’anno torna il concorso internazionale “Spazi creativi” a cui hanno partecipato progetti da Italia, Russia e Stati Uniti al cui vincitore spetta “la Foglia d’oro del Lago di Como”.
E poi come sempre è ampia l’offerta di piante rare, insolite e da collezione proposte da vivaisti nazionali e internazionali. Quasi 300 gli espositori coinvolti. In calendario, inoltre, incontri culturali, laboratori didattico-creativi per i bambini (soltanto oggi sono stati più di 600 quelli in visita con le scuole), senza dimenticare le attività con finalità benefiche.