Ennesimo strappo nella maggioranza ieri sera in consiglio comunale a Como: i rappresentanti di Forza Italia sono usciti dall’aula al momento del voto sul bilancio consolidato.
Un’astensione (13 alla fine i voti favorevoli che hanno comunque garantito il passaggio del documento) che sottolinea ancora una volta la posizione di Forza Italia, in bilico tra maggioranza e opposizione. I forzisti lamentano di non aver avuto sul tema risposte a chiarimenti chiesti nei giorni scorsi. Di qui, l’uscita plateale dall’aula. Senza nemmeno il rientro per il successivo voto sull’immediata entrata in vigore della delibera. Così facendo non si è raggiunta la maggioranza assoluta e questo comporterà uno slittamento di 15 giorni all’immediata eseguibilità delle cento assunzioni previste dall’amministrazione e legate all’approvazione del bilancio consolidato. “Poco male – commenta il capogruppo forzista, Enrico Cenetiempo – non saranno 15 giorni di ritardo a creare problemi di personale dopo che da più di un anno gli uffici hanno carenze di organico”.
Forza Italia rivendica il significato del gesto, ossia una valutazione politica negativa.