Oltre seimila euro all’anno. È la spesa minima al supermercato di una famiglia comasca. Ma, scegliendo la catena più economica, si risparmiano anche 600 euro all’anno.
La statistica è stata elaborata da Altroconsumo, associazione a tutela dei consumatori che ha appena diffuso i risultati di un’indagine sui supermercati in sessantanove città italiane.
Oltre un milione di prezzi analizzati in catene tradizionali e discount per 115 categorie merceologiche: una grande mole di dati dai quali emerge che una famiglia italiana, scegliendo la catena giusta ed evitando gli sprechi, può risparmiare cifre considerevoli.
A Como, infatti, la differenza tra il supermercato meno caro e quello più caro è di 639 euro sulla spesa annua.
Ciò significa che una famiglia comasca, riempiendo il carrello nel supermercato meno caro degli undici analizzati (tutti catene di grandi marchi, nessun discount), può risparmiare in un anno 639 euro.
La spesa minima annua al supermercato delle famiglie comasche è di 6.144 euro. Delle 69 città italiane analizzate, Como è al 42esimo posto, in una classifica dove la prima è la più economica e l’ultima la più cara.