Dalla benzina alla spesa: l’attacco con i droni a due impianti petroliferi gestiti dalla compagnia pubblica Aramco in Arabia Saudita (avvenuto nei giorni scorsi) preoccupa i consumatori lariani. Quanto accaduto ha fatto sparire dallo scenario globale il 5% delle forniture mondiali e a cascata si temono ripercussioni sui prezzi.
Da una parte e dall’altra della frontiera chi lavora nel settore dei carburanti sta monitorando la situazione senza dimenticare che a Como e in altre realtà di confine gli automobilisti hanno la possibilità di utilizzare la carta sconto per risparmiare.
<Per ora non abbiamo registrato alcun aumento è una situazione in divenire e si attende la controrisposta dell’America comunque l’Antitrust controllerà che non ci siano speculazioni da parte delle compagnie petrolifere> rassicura Daniela Maroni, vicepresidente nazionale della Figisc Confcommercio.