Campione d’Italia: soltanto pochi giorni fa il commissario prefettizio Giorgio Zanzi aveva diffuso i nomi delle persone in esubero: una lista di 31 dipendenti del Comune a cui avrebbe fatto seguito un secondo elenco. Nelle scorse ore però la nuova svolta: il Tar del Lazio ha accolto il ricorso dei dipendenti, sospendendo gli esuberi.
“Rilevato che – scrivono i giudici – la natura degli atti impugnati e i prospettati elementi di periculum giustificano ragionevolmente l’adozione di una misura cautelare che consenta di pervenire alla decisione collegiale”.
Viene quindi fissata “per la trattazione collegiale la camera di consiglio per il prossimo 9 settembre 2019”.
Immediata la replica dei sindacati che stanno seguendo da vicino le questioni che coinvolgono i lavoratori dell’enclave.
“Ancora una volta su Campione d’Italia i procedimenti attuati vengono smentiti” scrive la Uil Funzione Pubblica di Como sul proprio sito commentando la decisione del Tar.
“In questa ottica – si legge – avevamo chiesto al Commissario Prefettizio di procedere con cautela seguendo un percorso condiviso, magari fruendo di qualche giorno in più ma evitando di incorrere in errore”
“A questo punto – si legge in conclusione – valutiamo le azioni da intraprendere ben sapendo che quando si parla di Campione, nulla è scontato”.