Frane, allagamenti, smottamenti e alberi caduti: sono le conseguenze del violento temporale che questa mattina si è abbattuto sulla provincia di Como, colpendo in particolare i paesi del centro lago sulla Statale Regina. Le piogge torrenziali hanno causato frane e esondazioni dei corsi d’acqua. Fango e detriti si sono riversati in strada creando disagio alla circolazione. Istituito il senso unico alternato, tra Laglio e Brienno e tra Argegno e Colonno. Sul posto sono intervenute le squadre dei vigili del fuoco da Como e Menaggio che hanno ripulito la strada dai detriti e dal materiale roccioso caduto a valle dopo il violento nubifragio.
Le abbondanti piogge hanno causato anche l’esondazione di alcuni torrenti sempre a Laglio e Argegno mentre a Schignano il maltempo ha provocato una frana, fortunatamente di piccola entità. Sempre per una frana è stata chiusa la provinciale in località Sant’Anna sempre ad Argegno, mentre resta chiusa anche la funivia di Pigra a causa di uno smottamento che rende impossibile il funzionamento del servizio. La riapertura potrebbe avvenire in un paio di giorni, il tempo necessario per ripulire il materiale roccioso caduto e mettere in sicurezza la parete. Allagate anche alcune attività e abitazioni a Tremezzina. Stessa sorte per alcune case a Mezzegra. “La pioggia ha portato a valle tantissimo materiale che si è poi riversato sulla strada – ha spiegato Anna Dotti, sindaco di Argegno – I tecnici comunali assieme ai vigili del fuoco hanno ripulito i valletti ostruiti dai detriti, mentre la provinciale per Schignano è rimasta chiusa per un paio di ore, il tempo per consentire le operazioni di pulizia e messa in sicurezza della carreggiata”.
“La situazione è sotto controllo”, assicurano, nel pomeriggio, dal comando dei vigili del fuoco. “Il senso unico tra Argegno e Colonno è cessato intorno alle 13 – ha spiegato il comandante della polizia locale della Tremezzina, Massimo Castelli – Le pattuglie hanno monitorato il traffico dalle 8 di questa mattina e non si sono registrati particolari disagi al traffico. Si sono verificate code al massimo di 50 metri”.
