Pallacanestro Cantù, presentazione ufficiale oggi del nuovo consiglio di amministrazione. Si va verso la nascita di Cantù Next, la società che diventerà azionista di maggioranza del club e gestirà la costruzione del nuovo palazzetto.
Il nuovo presidente, Davide Marson, ha annunciato: «Stiamo creando un nuovo concetto di società e, per questo, siamo ritenuti da altri un esempio da seguire. Siamo una società aperta e io, di certo, non mi sento il suo padrone. Sono circondato da veri professionisti: ognuno è specializzato in un settore e io ascolto i consigli di tutti, mi affido molto ai miei collaboratori, dal primo all’ultimo. La considero una sorta di rivoluzione, che dovremo però essere bravi a portare avanti, con il sostegno di tutti».
Il vicepresidente Sergio Paparelli si è rivolto ai sostenitori di Cantù: «Adesso tocca ai tifosi. Dobbiamo riempire il palazzo». L’altro vicepresidente, Angelo Passeri, presidente di Tutti Insieme Cantù, ha ringraziato i soci dell’azionariato popolare. Antonio Biella, direttore generale di S.Bernardo e title sponsor di Pallacanestro Cantù ha fatto il suo ingresso nel consiglio di amministrazione.
Andrea Mauri, neo amministratore delegato di Pallacanestro Cantù, ha concluso: «L’iscrizione al massimo campionato italiano non era scontata. Non mi vergogno nel dire che per qualche istante si era anche presa in considerazione l’ipotesi di fare l’A2. Poi, però, nel rispetto dei nostri partner e dei nostri tifosi abbonati, abbiamo fatto di tutto per consentire a una piccola città come Cantù di disputare ancora una volta il campionato di Serie A. E credetemi, è sempre più difficile per le piccole città tenere il passo delle grandi metropoli, sulle quali è sicuramente molto più facile investire per praticare sport ad alti livelli».