L’Università dell’Insubria è quinta tra i piccoli atenei statali italiani nella classifica 2019-2020 elaborata dal Censis, guadagnando due posizioni rispetto allo scorso anno. L’analisi valuta gli atenei (statali e non statali, divisi in categorie omogenee per dimensione) in relazione a servizi erogati, borse di studio e altri interventi in favore degli studenti, strutture disponibili, comunicazione e servizi digitali, livello di internazionalizzazione.
Tra i piccoli atenei statali l’Insubria totalizza un punteggio medio di 80,5 e dunque ottiene il quinto posto, con punte più alte in comunicazione e servizi digitali (terzo posto) e servizi agli studenti (quarto posto). In particolare per la comunicazione, emerge che l’Insubria è al primo posto tra tutti gli atenei lombardi. In vetta alla classifica, come lo scorso anno, l’Università di Camerino, con 93 punti, mentre fanalino di coda è l’Università del Molise.
Per quanto riguarda i corsi di laurea (la classifica del Censis non tiene conto delle dimensioni), l’Insubria riporta risultati ottimi per Odontoiatria, seconda in Italia su 32 atenei, con uno scarto minimo rispetto a Milano Bicocca, e Giurisprudenza, in settima posizione su 48 università.