Fiamme gialle di nuovo a Palazzo Cernezzi. I militari del nucleo di polizia economico finanziaria della guardia di finanza sono tornati negli uffici del Comune di Como, su mandato del pubblico ministero Pasquale Addesso. Nel mirino degli inquirenti ci sarebbe ancora la vicenda delle gare per la gestione dei lidi cittadini.
In questa nuova visita, che risalirebbe a mercoledì, il focus sarebbe stato soprattutto sulla vicenda del lido di Villa Geno. I militari avrebbero acquisito la documentazione relativa al bando, comprese le buste di gara che nel frattempo erano state aperte.
In concomitanza con la visita in Comune, sarebbe stata anche ascoltata, in quanto persona informata sui fatti, una dirigente del settore Patrimonio di Palazzo Cernezzi.
Nel fascicolo aperto in procura, sarebbero tre le gare d’appalto finite sotto la lente, quella appena citata ma anche quelle del ristorante di Villa Olmo e del lido sempre di Villa Olmo.
Il mese scorso, la guardia di finanza aveva già eseguito un «ordine di esibizione di documenti» relativi alle procedure effettuate. Carte che erano andate ad inserirsi nell’indagine originaria, quella che, dopo le presunte anomalie segnalate dal Tar, aveva riguardato l’assegnazione del lido di Villa Olmo.
L’inchiesta starebbe valutando l’eventuale vicinanza e riconducibilità di più partecipanti alle gare a una singola società. L’ipotesi di reato sarebbe turbativa d’asta. L’inchiesta – o per lo meno la prima parte di essa, quella relativa al solo Lido di Villa Olmo – era già emersa nel 2018 con una prima visita a Palazzo Cernezzi della guardia di finanza.