Corruzione e rivelazione di segreti d’ufficio. Con queste ipotesi di reato, la guardia di finanza ha arrestato all’alba di oggi cinque persone per un presunto giro di tangenti ai dirigenti dell’Agenzia delle Entrate di Como in cambio di favori per alcune pratiche relative a tasse e ricorsi davanti alla commissione tributaria.
Le fiamme gialle hanno arrestato i commercialisti Antonio e Stefano Pennestrì, l’ex direttore dell’Agenzia delle Entrate di Como Roberto Leoni, attualmente direttore dell’ufficio di Varese e il funzionario Stefano La Verde. Arresti domiciliari per l’imprenditore tessile Andrea Butti, uno dei titolari della Tintoria Butti accusato, tramite i due professionisti, di aver pagato una tangente al capo team dell’ufficio legale perché accogliesse un ricorso presentato in un’udienza del 20 marzo scorso davanti alla Commissione Tributaria di Como.