È esondato il lago di Como. L’acqua ha invaso piazza Cavour sommergendo i marciapiedi e le corsie del lungolago che sono state chiuse al traffico. Caos in città e viabilità in tilt. Le piogge degli ultimi giorni e lo sciogliemnto delle nevi hanno innalzato il lago.
Il livello in città era già al limite da diversi giorni e oggi ha superato la soglia di esondazione, fissata a 120 centimetri. Secondo i dati di Laghi.net, Enti regolatori dei Grandi Laghi, oggi alle 13 nel Lario sono entrati più di mille metri cubi d’acqua al secondo, un quantitativo estremamente alto, a fronte di un deflusso di 380 metri cubi al secondo.
Dalle prime ore della mattina i volontari della Protezione civile di Como con la Polizia locale e il settore Reti hanno montato le passerelle posizionate sui marciapiedi per garantire il passaggio in tutta sicurezza dei pedoni in Piazza Cavour e poco dopo le 10 la diga foranea è stata chiusa.
Intorno alle 13.30 è stato chiuso completamente al traffico il lungolago.
Lo stop in un primo momento ha riguardato il trasporto pubblico locale per consentire l’utilizzo totale, dell’unica corsia ancora non sommersa dall’acqua, alle auto. Successivamente è scattata la chiusura completa per tutti i veicoli e contemporaneamente l’apertura delle corsie preferenziali per far scorrere il traffico. Inevitabili i disagi e il caos viabilistico. Code lungo il girone in direzione del lago. La polizia locale presidia le zone considerate a rischio paralisi. Per agevolare lo scorrimento veicolare è stato aperto al transito l’asse in ztl da piazza Roma a via Cairoli.