Ostello della Gioventù di Villa Olmo, il Comune di Como torna suoi propri passi. Dopo aver avviato una trattativa privata per la concessione dell’Ostello ha deciso di cambiare rotta e bandire una nuova gara. Si tratta del quarto tentativo, dopo tre andati a vuoto, per gestire l’immobile. Il bando, infatti, è andato deserto per ben tre volte, nonostante il canone annuo a base d’asta era già stato dimezzato rispetto alla prima richiesta. Ora il canone è stato fissato a 30mila euro e la concessione dell’ostello è salita dai 6 ai 9 anni rinnovabili. “Per il primo anno di concessione applicheremo uno sconto del 50%”, fa sapere l’assessore al Patrimonio di Palazzo Cernezzi, Francesco Pettignano. Le offerte per gestire l’ostello della Gioventù di Villa Olmo scadranno alle 12 del 28 giugno.
Sul fronte delle gare, è ancora l’assessore a comunicare che è stato concluso un accordo quadro per la gestione e manutenzione dei rifiuti. “Il bando – dice Pettignano – riguarda rifiuti pericolosi e ingombranti, tra cui rientrano anche quelli cimiteriali”. La durata della gestione è di 4 anni per una cifra complessiva di 840mila euro. Scadenza offerte alle 23 dell’8 luglio