Il giornalista Paolo Di Stefano, autorevole firma del “Corriere della Sera”, è stato ospite ieri sera a Lariobook, il nuovo festival letterario di Corriere di Como e di Espansione Tv. Di Stefano ha presentato al pubblico il suo romanzo “Sekù non ha paura”, edito da Solferino, una storia per ragazzi da leggere a tutte le età che affronta il tema della migrazione.
La prima settimana di LarioBook si chiude questa sera con il critico musicale Mario Luzzatto Fegiz. Al centro dell’appuntamento, in programma alle 18 nell’auditorium di via Sant’Abbondio 4, i suoi libri “Io odio i talent show”, sui format che oggi segnano la scena musicale, e l’autobiografia “Troppe zeta nel cognome”, in cui racconta mezzo secolo di memorie legate al mondo dello spettacolo italiano e internazionale. LarioBook riprenderà domenica 19 maggio alle 18 con il ciclista Damiano Cunego che, a una settimana dalla tappa comasca del Giro d’Italia, presenterà la sua prima autobiografia scritta con Tiziano Marino, “Purosangue”. Il 24 maggio sarà la volta del giornalista, Francesco Specchia, direttore di Pop Economy, la prima piattaforma di economia dedicata ai millennials, i ragazzi diventati maggiorenni nel nuovo millennio. Tra gli altri ospiti in calendario, i giornalisti Matteo Collura, Francesco Cevasco e Toni Capuozzo. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero. Sul sito www.lariobook.it e sulla pagina Facebook del festival è possibile trovare le informazioni sul programma degli eventi, curiosità sugli autori e sulle opere che presenteranno a Como.