Dopo oltre vent’anni di attesa, rinvii e polemiche, domani si conoscerà il destino di una delle infrastrutture più importanti del territorio: la variante della Tremezzina. E’ fissata infatti per venerdì 12 aprile, a Roma la seduta del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, dalla quale si attende l’ultimo decisivo parere sul progetto. L’ultimo scoglio per la realizzazione della strada, perché se arrivasse l’atteso via libera allora si potrebbe procedere con l’appalto dell’opera entro la fine anno.
“Con il rilascio del parere del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici si segna un ulteriore ed importante passo in avanti verso l’apertura dei lavori per la variante della Tremezzina”, spiegano in una nota congiunta i deputati Ugo Parolo (Lega) e Alessio Butti (Fratelli d’Italia) a proposito dell’atteso parere previsto per domani. “Ora siamo veramente all’ultimo sforzo – aggiungono i due parlamentari – e ci auguriamo che, domani il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, si esprima positivamente affinché si possa passare in breve tempo alla definizione ed approvazione del progetto esecutivo. Da domani – concludono – vigileremo affinché non vi siano ulteriori ritardi nelle procedure, per garantire, come da impegni assunti da Anas, l’indizione della gara d’appalto entro il 31 dicembre, anche per non mettere a rischio le importanti risorse già disponibili”. Ad intervenire è anche la parlamentare comasca del Pd Chiara Braga: “Siamo a un passo dal risultato a cui il territorio ha lavorato in modo compatto in questi anni – spiega – Ci auguriamo che il Ministero delle Infrastrutture non interponga altri ostacoli o rallentamenti: Como e il territorio del Lago si meritano finalmente di vedere realizzata questa opera così attesa e importante”.