Si è presentato ieri mattina in Questura a Como, allo sportello dell’ufficio immigrazione, per la procedura di identificazione con l’obiettivo di regolarizzare la sua posizione in Italia, ma gli agenti hanno scoperto che su di lui, che all’epoca utilizzava un altro nome, pendeva un decreto di espulsione notificato il 15 aprile 2006. Per questo un egiziano di 42 anni è stato arrestato. Il decreto era stato emesso dal prefetto di Milano, con l’ordine del questore di lasciare l’Italia entro cinque giorni: l’egiziano si era allontanato, ma era rientrato prima che fossero passati cinque anni e in assenza dell’autorizzazione ministeriale. Il 42enne è stato così trattenuto nelle camere di sicurezza della questura in attesa del rito direttissimo. L’arresto è stato convalidato e, su richiesta del difensore dell’uomo, il processo è stato rinviato al 24 aprile per la discussione.