Per sfuggire a un posto di blocco, avrebbe cercato per due volte di investire i carabinieri che gli avevano intimato l’alt, rischiando di travolgere anche alcuni passanti. Era il 21 gennaio scorso e l’uomo era riusciti a fuggire. Rintracciato al termine di una ininterrotta attività d’indagine, il presunto responsabile, un 44enne residente a Luisago, è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio.
Procedendo a velocità elevata, in via Monte Caprino, l’uomo, a bordo di un’Audi A3, si era scontrato con un furgone che viaggiava in senso opposto. I carabinieri di Rebbio, impegnati in un posto di blocco, gli avevano intimato di scendere dall’auto, ma anziché eseguire l’ordine il conducente era ripartito in retromarcia, cercando di investire i militari dell’Arma. I due carabinieri erano riusciti a rifugiarsi sull’auto di servizio, che l’uomo aveva poi cercato di speronare per poi fuggire, abbandonando a poca distanza l’auto.
La vettura dell’uomo è risultata intestata a uno straniero non ancora identificato. L’indagine successiva dei carabinieri ha permesso di risalire al conducente dell’auto, identificato grazie anche al cane che era con lui sull’auto il 21 gennaio scorso e poi individuato dai carabinieri, che hanno trovato l’animale con una donna al quale era stato affidato. Gli elementi raccolti dai carabinieri sono sfociati in un’ordinanza di custodia cautelare, eseguita nelle scorse ore dai militari.
Il 44enne è stato arrestato e trasferito in carcere al Bassone in attesa dell’interrogatorio.