Un campus della cultura, aperto alla città, nel polo universitario di via Valleggio a Como. Al centro una piazza pubblica tra ateneo, Setificio e Museo della Seta. È il piano elaborato dall’Università dell’Insubria e in corsa per ottenere, nell’ambito dei progetti emblematici di Fondazione Cariplo, i fondi messi a disposizione, ovvero 5 milioni di euro.
Il rettore Angelo Tagliabue, il prorettore Stefano Serra Capizzano e il sindaco Mario Landriscina hanno visitato le aree oggetto di un eventuale intervento. Un’operazione da 3milioni e 400mila euro – 850mila quelli già messi a bilancio dall’ateneo – per tre anni di lavori. Si partirebbe innanzitutto con l’opera di riqualificazione dell’aula magna del Politecnico – che ha abbandonato il Lario ormai da diversi mesi – dove attualmente si riscontrano infiltrazioni d’acqua e manca il sistema di ventilazione.
«Sarà molto importante recuperare l’aula magna – ha spiegato il sindaco Landriscina – Con i suoi 450 posti infatti è il secondo luogo chiuso più grande della città, dopo il Teatro Sociale. E siamo già in accordo con l’università per fare in modo che il Comune la possa utilizzare”.
Il progetto prevede inoltre la creazione, intorno alla piazza e alla palazzina degli studi, di cento parcheggi a raso e un posteggio coperto. Nel sentiero che corre tra l’edifico universitario principale e le recinzioni del confinante parco dell’ex Ospedale psichiatrico San Martino, verrebbero piantumati filari di gelsi.