Commissione consiliare per la Sicurezza urbana, mafie ed ecomafie del Comune di Como, ieri sera la prima riunione nella quale è stata decisa la road map dei lavori. “La seconda riunione sarà il 20 marzo – ha detto ieri sera il presidente Vittorio Nessi – Abbiamo acquisito tutta una serie di elenchi di soggetti che convocheremo in audizione e con cui ci confronteremo: sono associazioni e soggetti che a vario titolo si occupano di sicurezza sul territorio. Le principali problematiche sono i delitti predatori, fenomeni come le baby gang ma anche questioni che attengono al decoro della città e a fatti non costituenti reato ma fonti di disagio, come l’inclusione sociale. Abbiamo lavorato in un clima ottimo, disteso e collaborativo, e confrontandoci sui problemi. Non mancherà a breve un incontro con il prefetto”.
“Ognuno di noi ha dato il suo apporto nelle future attività – ha commentato il vicepresidente Sergio De Santis – Rispetto a quanto dichiarato da Monica Forte, presidente commissione antimafia, e cioè l’invito a partecipare alle udienze per i presunti fatti di malavita a Cantù in corso in Tribunale a Como, la commissione auspica la presenza dei singoli consiglieri. Sul piano delle decisioni operative, a breve andremo nei singoli quartieri di Como per incontrare associazioni di categoria e di volontariato, perché pensiamo che il primo approccio sia con i cittadini, a loro occorre dare risposte concrete”.