Verso la tappa comasca del Giro d’Italia 2019. Dalla viabilità all’ordine pubblico, il vertice in Prefettura

Il cammino di Como verso il 26 maggio è ufficialmente iniziato. Convocato questa mattina un tavolo tecnico in Prefettura per fare il punto sul Giro d’Italia e in particolare sull’arrivo di tappa a Como in piazza Cavour. Un incontro al quale hanno preso parte diversi Comuni della convalle per organizzare il lavoro. Una domenica non soltanto sportiva. Il 26 maggio si terranno le elezioni Europee e il “Concorso d’Eleganza” per auto e moto classiche, in calendario a Cernobbio, tra Villa d’Este e Villa Erba, il 25 e 26 maggio.
Al vaglio del Prefetto di Como, Ignazio Coccia e delle autorità locali i provvedimenti per alleggerire l’impatto sulla città: dalla viabilità all’ordine pubblico, per arrivare alla logistica e all’organizzazione in vista di una domenica che si annuncia molto impegnativa. L’imperativo che proviene dalla Prefettura è rendere accessibili a tutti i cittadini le sedi di seggio. “Aiuto reciproco da parte anche di altri Comuni in vista della manifestazione sportiva del Giro d’Italia”, spiega l’assessore alla Sicurezza del Comune di Como, Elena Negretti. “Alcuni Comuni hanno messo a disposizione delle aree per i parcheggi con le quali poi dovremo creare un servizio navetta per permettere a turisti e appassionati di raggiungere la città – continua l’assessore che conclude – Occorre fare rete, insieme. Il campanilismo lo lasciamo alle spalle”.