“Quella del 2017 è stata un’annata estremamente negativa, nel 2018 è andata meglio, ma sono numerosi i casi di moria delle api dovuti all’inquinamento”: la produzione del miele sul Lario non sta vivendo un periodo particolarmente positivo, secondo il quadro dipinto da Fortunato Trezzi, presidente di Coldiretti Como-Lecco. E intanto la Regione Lombardia ha approvato il Programma triennale apicolo regionale 2020-2022, che stabilisce le linee generali per l’attuazione delle azioni dirette a migliorare la produzione e la commercializzazione dei prodotti dell’apicoltura. Il finanziamento totale ammonta a 3,2 milioni di euro. “Vogliamo promuovere la qualità dei prodotti lombardi – ha dichiarato l’assessore all’Agricoltura Fabio Rolfi – e contrastare l’importazione di miele sintetico dalla Cina”. “Il fenomeno dell’importazione riguarda anche il nostro territorio – dice Trezzi – Questo tipo di prodotto è destinato soprattutto all’industria dolciaria.
La Coldiretti ha come canale di distribuzione privilegiato i mercati di Campagna Amica: qui i consumatori sono certi di poter acquistare prodotti locali certificati”. Gli interventi finanziati da Regione Lombardia riguarderanno innovazione e sviluppo, contenimento delle avversità sanitarie, miglioramento della qualità delle produzioni, sviluppo del mercato del miele lombardo e sviluppo del patrimonio apistico lombardo. “Un intervento favorevole e confortante – conclude Trezzi – Sicuramente ne andranno a beneficiare anche i produttori lariani”.