Como: da cinque giorni, le polveri sottili sono tornate sopra il livello di guardia. In città si respira un’aria cattiva, stando a quanto segnalato dalle centraline in viale Cattaneo dell’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente.
I rilevatori posizionati a Erba e Cantù non registrano polveri alte, quindi la media provinciale è contenuta, ma come spesso accade i problemi di smog e inquinamento sono localizzati nel capoluogo.
L’aria di Como è decisamente peggiorata a partire da lunedì, 21 gennaio, quando le centraline per la prima volta dopo un periodo relativamente tranquillo hanno registrato un valore di Pm10 (polveri sottili) pari a 52 microgrammi al metro cubo, contro i 50 fissati come valore limite.
E’ stato un crescendo per tutta la settimana: 52 lunedì, 59 martedì, 64 mercoledì, 73 giovedì. Ieri, venerdì, un lieve abbassamento a quota 60. I dati di oggi si conosceranno domani.
Nelle altre due centraline, come anticipato, le polveri erano sotto il livello di guardia: 41 a Cantù e 37 a Erba.
A livello provinciale, la media ha superato quota 50 solamente mercoledì e giovedì, ma ieri è rientrata, quindi al momento su Como non sono previste ulteriori misure antismog.