In una nota diffusa ieri l’Asl di Como dà precise rassicurazioni sul materiale accatastato nell’area del San Martino.
“Il materiale fotografato nel parco del San Martino, a corredo degli articoli apparsi oggi sui quotidiani – si legge nella nota dell’Asl – è residuo di lavorazione di alcuni anni or sono, a suo tempo analizzato in laboratorio e non contenente amianto”.
La denuncia della presenza sospetta era stata postata su Facebook dalla pediatra comasca Roberta Marzorati.
Rimane da chiarire come mai l’Asl abbia lasciato “da alcuni anni” simili rifiuti accatastati nell’area senza smaltire il materiale edile.