Smog: il vento dei giorni scorsi si è placato, di pioggia – per ora – nemmeno l’ombra, e così il livello di inquinamento nell’aria è tornato sopra la soglia di allarme.
Non ai livelli preoccupanti dell’inizio di dicembre, ma comunque sopra i il valore di guardia.
Secondo l’Arpa, l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente, la qualità dell’aria di Como è scarsa. A causa, ancora una volta delle concentrazioni di polveri sottili nell’aria.
La centralina Arpa di Como, in viale Cattaneo, ieri ha registrato una media di Pm10 pari a 52 microgrammi al metro cubo d’aria, mentre il valore limite è fissato a 50. Da venerdì scorso le polveri non superavano la soglia.
Ancora più marcato è l’innalzamento delle polveri sottili più fini, il Pm 2.5, a quota 45 microgrammi al metro cubo contro i 25 fissati come valore di guardia.
Questa è la fotografia di Como città. A livello provinciale, invece, ieri il Pm10 era ancora sotto il livello di soglia, con 45,3 microgrammi al metro cubo.