Alla pallacanestro Cantù non è bastata la voglia di riscatto. In un “PalaBancoDesio” gremito, oltre 5mila i tifosi presenti sugli spalti per sostenere la squadra biancoblù, ad avere la meglio è l’Olimpia Milano: 74-101 il finale del 166 derby in Brianza, match valido per la nona giornata di campionato. La squadra di coach Simone Pianigiani, capolista con 9 vittorie su 9 incontri finora disputati. Alla Pallacanestro Cantù targata Acqua S.Bernardo, prima partita ufficiale per il nuovo title sponsor, non riesce il “miracolo”, battere Milano.
“È stato un giorno difficile per noi – spiega a margine della partita coach Evgeny Pashutin – Ci eravamo preparati a giocare una buona difesa, al fine di controllare il ritmo della partita. Nei primi tre quarti siamo riusciti a rimanere vicini agli avversari, poi nell’ultimo periodo quando l’Olimpia ha incominciato a segnare un canestro dietro l’altro ci siamo persi via”. La squadra canturina dopo una partenza positiva si è persa nell’ultimo quarto, non riuscendo a reagire contro la squadra avversaria. “Nel quarto periodo non abbiamo più difeso. La riposta a questa partita sono proprio i 37 punti presi negli ultimi dieci minuti. La difesa non è stata accettabile. È una mia responsabilità far capire questo alla squadra. Abbiamo giocato male, soprattutto alla fine”, commenta ancora il tecnico russo che conclude: “Quando si perde, si perde. Ma ogni volta che si perde poi, bisogna essere in grado di reagire. Senza dubbio la prossima volta dobbiamo cercare di risollevarci. Bisogna giocare da squadra”. I canturini proveranno a riscattarsi nella prossima gara, trasferta di Brescia, domenica 16 dicembre contro la Germani, nel nuovissimo “PalaLeonessa”.