La sosta breve a Como è un miraggio: dalle 15:18 fino alle sette meno dieci, chi posteggia la propria auto sugli stalli blu di viale Lecco dall’una meno un quarto fino alle sei e mezza , e infine chi dalle 8 e mezza del mattino rinnova il ticket del pagamento del parcheggio fino alle 17. Molti i comaschi e i turisti che scelgono di parcheggiare la propria vettura a ridosso delle mura per recarsi in centro a fare acquisti. In viale Lecco e viale Varese il tempo di sosta varia dalle tre fino ad oltre le sei ore.
Dalla prossima settimana non sarà più possibile lasciare a tempo indeterminato le proprie auto sugli stalli blu a ridosso della città murata, perché entrerà in vigore la sperimentazione, della durata di sei mesi, voluta dal Comune di Como: tempo massimo di sosta due ore. “Alla fine della prossima settimana aggiorneremo il software dei parcometri, in maniera tale che non si possa superare la soglie delle due ore – spiega l’assessore alla Viabilità di Como Vincenzo Bella – A gennaio invece cambieremo le mascherine dei parcometri per permettere la registrazione delle targhe”, conclude Bella. La sperimentazione riguarderà i posti auto a ridosso del centro storico, viale Varese, fra piazza Cacciatori delle Alpi e via Cinque Giornate, viale Lecco, via Manzoni e le strade attorno al girone. Una novità che potrebbe spiazzare cittadini e turisti che arrivano a Como con l’intenzione di passare gran parte della giornata in città.