Il nuovo sistema di controllo della zona traffico limitato di Como si rivela a dir poco efficace: le multe sono quadruplicate al primo giorno di attivazione.
Nella giornata di lunedì, quando è entrato in vigore il nuovo impianto di monitoraggio degli accessi alla città murata, sono state accertate 300 violazioni per il mancato rispetto delle regole di ingresso nella zona traffico limitato. Prima di questo sistema, il numero di multe quotidiane oscillava tra 70 e 80.
L’aumento esponenziale è anche dovuto alla precisione delle nuove telecamere, la cui tecnologia di ultima generazione permette di controllare le violazioni con un bassissimo margine di errore.
Le nuove regole di accesso prevedono il controllo anche in uscita dalla zona traffico limitato. Nuove telecamere sostituiscono quelle già esistenti che delimitano il perimetro della città murata. Ampliato anche il raggio d’azione. Da lunedì sono scattate le sanzioni per chi passa sotto le telecamere di via Indipendenza (in uscita), via Rodari (ingresso e uscita), via Cairoli (ingresso e uscita), via Grassi, via Garibaldi (in uscita) e via Dell’Annunciata. Invariati invece tutti gli altri accessi della città, come via Cinque Giornate, via Diaz, via Carducci, e via Indipendenza, già precedentemente autorizzati. La sanzione in caso di ingresso non autorizzato nella zona a traffico limitato è di 81 euro.