Bancomat svaligiati nella Svizzera italiana: una parlamentare della Lega dei Ticinesi – partito ultraconservatore – torna a chiedere la chiusura notturna dei valichi secondari con l’Italia.
È Roberta Pantani, esponente del gruppo Udc Lega dei Ticinesi, a intervenire sul tema con un testo depositato in consiglio nazionale.
“Considerato l’acuirsi della situazione sul fronte della criminalità nel Mendrisiotto – recita il testo – con rapine ai bancomat durante la notte, proprio nelle vicinanze di valichi secondari, da cui facilmente i malfattori possono transitare, e considerato che il Cantone ha posato delle barriere “da chiudere secondo i bisogni”, non pensa il Consiglio federale di procedere all’attuazione della mia mozione 14.3035, al fine di migliorare nella zona la sicurezza delle persone e delle cose?”.
La mozione alla quale Pantani si riferisce, depositata nel 2014, incarica il Consiglio federale – l’equivalente della Camera dei Deputati italiana – di prendere provvedimenti per migliorare il controllo del territorio, ottenendo – in collaborazione con le autorità italiane – la chiusura notturna dei valichi di confine.
Una misura sperimentata di recente dalle autorità svizzere, e poi archiviata.