Dodicesima morte sospetta in corsia contestata a Leonardo Cazzaniga, ex viceprimario del pronto soccorso dell’ospedale di Saronno. Il medico, a processo per 11 decessi di altrettanti pazienti, è stato rinviato a giudizio dal giudice per l’udienza preliminare di Busto Arsizio anche per un nuovo caso, la morte, nel 2014, di un 81enne di Rovello Porro che era stato dimesso dall’ospedale di Saronno, dove era stato seguito proprio da Cazzaniga.
I famigliari della vittima avevano chiesto la riesumazione del corpo e nuove indagini dopo aver saputo della lunga serie di morti in corsia avvenuta nel presidio varesino. Dagli accertamenti sarebbe emerso che nei tessuti dell’81enne sarebbero state trovate tracce di un cocktail di farmaci che la procura ritiene possa essere lo stesso già utilizzato dall’ex viceprimario, a processo proprio per episodi simili.
Il giudice ha deciso che, come richiesto dalla Procura di Busto Arsizio e con parere favorevole del difensore, il nuovo fascicolo sarà riunito al procedimento giudiziario già in corso. La discussione del nuovo caso inizierà il 18 gennaio del prossimo anno, quando ripartirà il processo in corso in Tribunale a Busto Arsizio.