Otto comaschi su dieci sono stressati: il dato emerge da una ricerca dell’osservatorio di Reale Mutua sul welfare.
Le principali fonti di stress per gli abitanti di Como – spiega la ricerca – sono le difficoltà economiche (63%) e il lavoro (63%). Seguono, in terza posizione, i problemi di salute (60%), la relazione con il partner (29%), infine la gestione e l’educazione dei figli (27%).
Tra i disturbi correlati allo stress e che più condizionano l’esistenza dei comaschi, vi sono l’eccessiva stanchezza, spesso generata da insonnia, gli sbalzi d’umore, la tensione muscolare e la tachicardia o l’emicrania.
Per molti comaschi – il 44%, quasi uno su due – il rimedio principe è un’attività fisica regolare: il 53% si affida ad attività rilassanti come yoga, pilates e meditazione, il 49% sceglie il nuoto e il 43% la corsa.
Ma oltre allo sport, secondo gli abitanti di Como è possibile combattere gli effetti negativi attraverso l’alimentazione, ad esempio bevendo infusi e tisane e sedute di fisioterapia e massaggi ma anche frequentando centri termali. L’8% degli intervistati pensa che la soluzione sia ricorrere ai farmaci.